Taranto è una terra multiforme, un mosaico di ambienti naturali dissimili ma armoniosamente legati fra loro, punto di approdo di culture diverse che nei secoli hanno lasciato tracce importanti del loro passaggio: chiese, castelli, palazzi, resti di antiche civiltà compongono il ricco patrimonio culturale della zona. La storia di questo territorio si ritrova anche nel folclore che anima le tante feste, popolari e religiose, che si celebrano durante tutti i mesi dell’anno, molte dedicate agli antichi mestieri che ancora oggi si praticano nelle piccole botteghe artigiane. L’arco costiero di Taranto in Puglia è immenso e d’estate lascia tutti i visitatori a bocca aperta; quest’arco custodisce in sè un ventaglio di nature diverse e bellissime. Zone aspre e selvagge con rocce a strapiombo sul mare e lunghe distese di sabbia finissima che si fondono con il blu intenso del mare e il verde della macchia mediterranea sono il panorama caratteristico del litorale di questa provincia. Dolci colline, ampie vallate e zone rocciose compongono invece il paesaggio dell’entroterra, interrotto dai caratteristici borghi, da antiche e isolate masserie e da grotte carsiche, segno di antichi insediamenti rupestri.
In molte zone sono visibili i famosi “trulli”, tipiche costruzioni pugliesi a forma di cono. Molte masserie sono state ristrutturate ed oggi ospitano importanti aziende agricole e vinicole, testimonianza della lunga tradizione pugliese nella produzione di eccellenti prodotti, come l’olio e il vino.
Gli itinerari da percorrere per esplorare questo angolo della Puglia sono tanti e tutti con un comune denominatore: la ricca e gustosa cucina locale, preparata ancora secondo tradizioni antiche, basata su ingredienti di prima qualità e soprattutto sulla passione che i tarantini mettono nella preparazione delle loro specialità.